La Giornata del 15 ottobre 2017 a Subiaco
Sabato 7 Ottobre 2017 – Ore 9.00
Raduno a Poggio Filippo (AQ) “Sulle orme della Colonna Garibaldina” percorso in bicicletta da Tagliacozzo a Subiaco lungo la “Via dei garibaldini”
Mercoledì 11 ottobre 2017
Presso il Cimitero di Subiaco – Ore 11.00
- Deposizione corona di alloro nel Sacrario dei Garibaldini
Sabato 14 ottobre 2017
Biblioteca Comunale di Subiaco – Ore 10.00
- Inaugurazione della mostra illustrativa sullo scontro tra Garibaldini e Zuavi sulla Subiaco dell’epoca
- Convegno “1867: scontro tra Garibaldini e Zuavi a Subiaco”
- Presentazione della ristampa anastatica del libro “I Garibaldini a Subiaco nella campagna dell’Agro romano del 1867” di Monsignor Augusto Giustiniani
Domenica 15 ottobre 2017
Rievocazione Storica – Ore 17.00
ore 17.00 Piazza G. Lustrissimi
- Deposizione corona di alloro in memoria dei caduti degli scontri presso la lapide dedicata a Emilio Blenio
- Corteo da piazza Gerardo Lustrissimi a Piazza Emilio Blenio
- Rievocazione degli eventi a cura dell’Ass.ne Arca di Corrado con la partecipazione del cantastorie Alessio Checchi
- Spari a salve dei Garibaldini della I Legione del Matese
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Intermezzo musicale eseguito dalla Banda Nazionale Garibaldina di Poggio Mirteto.
Programma Celebrazioni 150 anni degli scontri tra Garibaldini e Zuavi a Subiaco
Subiaco 1867-2017
Appartenere ad una comunità significa anche acquisirne la sua storia. E’ fondamentale tenere vivo il legame con chi ci ha preceduto per gettare un ponte verso le generazioni future. Approfondire e divulgare la storia di una comunità annulla gli effetti del tempo: il passato rivive nel presente assicurandosi uno spazio nel futuro. E’ allora importante che in questo anno 2017, trascorsi 150 anni dagli scontri avvenuti tra Garibaldini e Zuavi Pontifici a Subiaco, si celebri opportunamente la ricorrenza.
Negli scontri dell’undici ottobre 1867 persero la vita il Capitano Garibaldino Emilio Blenio, ucciso in un corpo a corpo da Giulio Desclée, tenente degli Zuavi Pontifici, i garibaldini Antonio Panara di Cerchio e Lorenzo Grotti di Cremona, come anche i sublacensi Pietro Cittadini e Antonio Fedele, quattordicenne, colpiti da pallottole vaganti. Fu in realtà un piccolo scontro, un episodio poco noto della storia del risorgimento Italiano, ma che molta impressionò le comunità locali, in quei giorni e nei decenni a venire.
L’evento ebbe infatti enorme rilevanza tra i sublacensi. Dalle molte cronache dell’epoca si apprende, tra le altre informazioni, che i tre caduti garibaldini furono dapprima sepolti fuori città, nel cosiddetto cimitero degli scomunicati presso Suripa e che, avvenuta l’Unità d’Italia nel 1871, le loro salme furono trasferite presso il cimitero cittadino con solenne cerimonia presieduta dalle autorità locali.
Subiaco ha custodito con molto rispetto la memoria di questi accadimenti. Nel corso degli anni il ricordo di Emilio Blenio è sempre stato tenuto vivo a partire dalla toponomastica. La famosa Piazza del Governo, dove venne ucciso, è infatti diventata proprio “Piazza Emilio Blenio”.
Solenni poi furono le celebrazioni per il centenario degli avvenimenti quando, presso il Monumento ai Caduti, fu apposta una lapide commemorativa tuttora perfettamente visibile a ricordo del Blenio, di Panara e Grotti, e dei caduti sublacensi.
Nel corso degli ultimi anni però l’eco di quegli eventi è andato lentamente smorzandosi e la figura del Blenio ha cominciato lentamente a sbiadirsi nella memoria dei Sublacensi.
Risulta quindi imprescindibile celebrare la ricorrenza di questo anno e per questo motivo l’Amministrazione Comunale di Subiaco, su suggerimento dell’Università Popolare di Subiaco, ha istituito il Comitato Ufficiale per le Celebrazioni del 150° anniversario degli scontri tra Garibaldini e Zuavi a Subiaco.
Il Comitato per le Celebrazioni ha coinvolto associazioni, studiosi ed appassionati per mettere a disposizione della città una serie di iniziative e di eventi che possano nuovamente rendere di patrimonio comune questa cruenta pagina di storia risorgimentale scritta tra le vie di Subiaco.
E’ con questo spirito che invitiamo a partecipare alle cerimonie di commemorazione, per rinverdire la memoria di quegli eventi e consolidarla a beneficio delle future generazioni dei sublacensi.
Benedetto Appodia
Presidente del Comitato Ufficiale